dieta proteica

Dieta proteica, il menu per dimagrire velocemente

In cosa consiste la dieta proteica? Fa davvero dimagrire?

Per essere in perfetta salute l’organismo umano ha bisogno di tutti i principi nutritivi utili per un perfetto metabolismo. In base a parametri come età, peso, altezza, sesso, attività fisica, ogni persona deve assumere la giusta quantità di carboidrati, vitamine, proteine e grassi. dieta proteica

Vi sono alcune persone tuttavia che, a causa di un’alimentazione poco equilibrata o di malattie specifiche come ad esempio il diabete, hanno bisogno di perdere rapidamente i chili in eccesso. Tra la vasta gamma di diete ipocaloriche oggi esistenti, quella proteica sembra garantire risultati visibili in poche settimane.

Noti dietologi francesi e statunitensi come Dukan e Plank hanno scritto saggi e volumi sulle loro personali diete proteiche che hanno riscosso successo in tutto il mondo e tuttora sono dei punti di riferimento nel settore. In ogni caso prima di spiegare i vantaggi di una dieta proteica è bene ricordare che un elevato apporto di proteine nell’organismo può comportare un affaticamento dei reni e del fegato, pertanto prima di rivoluzionare le proprie abitudini alimentari è buona regola chiedere il consulto di un medico specialista.

 

Perché seguire una dieta proteica?

La dieta proteica, come si desume dal nome, consiste in un regime alimentare ad alto tasso di proteine. Viene anche detta “Low Carb” poiché prevede una riduzione drastica dei carboidrati, ossia zuccheri semplici e complessi che donano al corpo la dose di energia quotidiana.

Un simile decremento induce l’organismo ad attingere alle riserve di glicogeno, depositi di glucosio ramificato utilizzati soltanto in caso di emergenza ossia quando il cibo non fornisce un livello di energia sufficiente ad affrontare la giornata.

È per tale motivo che il corpo dimagrisce velocemente, perdendo peso in pochi giorni. Seguire una dieta proteica quindi aiuta le persone in sovrappeso a eliminare il grasso in eccesso e ad aumentare la massa muscolare.

La carenza di carboidrati infatti è bilanciata da un notevole incremento delle proteine, nutrienti importanti per la robustezza di muscoli, articolazioni, capelli e unghie. Su tali basi la dieta proteica è praticata spesso anche dagli sportivi che fondano la propria attività agonistica sull’efficienza muscolare.

Dieta proteica, cosa mangiare?

Trattandosi di un regime alimentare a base di proteine sono indicati tutti gli alimenti che ne sono ricchi come carne, pesce, uova, latticini, frutta secca e legumi.

dieta proteicaTra i tipi di carne è particolarmente indicata quella di pollo (petto e coscia), quella di maiale privata del grasso e abbondanti porzioni di prosciutto crudo e cotto.

Il pesce è ottimo in tutte le sue varietà poiché ricco di preziosi oligoelementi quali fosforo, magnesio e omega 3. Molto nutrienti si rivelano essere tonno, trota e salmone.

I latticini comprendono yogurt, mozzarella, ricotta e formaggi, assai utili anche per l’apporto di calcio che donano alle ossa.

I legumi come fagioli, ceci, lenticchie, farro, forniscono un’ottima alternativa alla carne in quanto ricchi di proteine vegetali efficaci al pari di quelle di origine animale. 
Essendo quasi assenti alimenti a base di carboidrati come pasta pane e dolci, la dieta proteica non fornisce grossi limiti nelle quantità. I cibi sopracitati possono essere assunti in porzioni abbondanti.

Il menù di una dieta proteica

Di seguito forniamo, a titolo di esempio, il menù giornaliero di una dieta proteica. Ovviamente una volta conosciuti gli alimenti necessari, ognuno è libero di variare secondo i propri gusti.

Colazione
una tazza di latte scremato con muesli di cereali e frutta secca 
oppure 
uno yogurt magro e un frutto

Metà mattina
6 fragole
oppure
2 fette di prosciutto crudo

Pranzo
Zuppa di lenticchie e ceci
oppure
100 gr di fagioli con spinaci a foglia larga

Metà pomeriggio
10 mandorle
oppure
una ciotola di carote 

Cena
bistecca ai ferri con contorno di fagiolini
oppure
pesce al vapore con pomodorini 

Per il grande apporto giornaliero di proteine ricordiamo che la durata della dieta può variare da un minimo di sette giorni ad un limite massimo di quattro settimane. In ogni caso, prima di metterla in pratica, è necessario il parere di un esperto nutrizionista. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *